Qualche giorno fa riflettevo sull’idea di “cambiamento” che ha molto a che fare con questa fase della mia vita ed è nata un’associazione apparentemente casuale: cambiamento = scambio.

In effetti la parola cambiamento da un lato porta con sé il significato di trasformare, cambiare forma, diventare diverso, ed è forse il primo significato che ci viene in mente pensando a questa parola; ma cambiare ha anche il significato di cambiare una cosa per un’altra, fare un’operazione di scambio, barattare, dare una cosa per averne un’altra al suo posto.
Sembra allora che nel cambiamento si ottiene qualcosa, si prende qualcosa, e se ne dà indietro un’altra.

In questa prospettiva ciò che vuoi ottenere, ciò che vuoi ricevere da questo baratto ha a che fare con i tuoi sogni, le tue speranze, le tue aspirazioni, i desideri, i tuoi obiettivi, parla di ciò che non hai ancora e che probabilmente vorresti avere.
Ma lo scambio è tale perché, per ciò che si riceve,  si dà qualcosa in cambio; ciò che si dà, è in qualche modo il prezzo da pagare per ottenere ciò che si desidera.
Credo che questo elemento possa avere un peso importante nel cambiamento. Se non ci fosse infatti un prezzo da pagare, se non ci fosse qualcosa che ora abbiamo e di cui dobbiamo privarci per ottenere ciò che vogliamo, cambiare non sarebbe poi così difficile.
E tu cosa sei disposto a barattare per il tuo cambiamento?

Se dovessi barattare un’immagine di te banalmente nel cambiare il tuo look, o più profondamente nel fare scelte che non si addicono a cosa gli altri si aspettano?

Se dovessi mettere sul piatto la tua paura di sbagliare, il tuo voler essere “perfetto”?

Se i il prezzo da pagare fosse il “rischio”, il tuo bisogno di sicurezza?

Se fosse necessario separarti da quelli che fino ad ora hai considerato dei valori e nei quali fino ad ora ti sei riconosciuto?

Se il cambiamento ti chiedesse di lasciar andare un progetto che hai scelto e deciso per te fin da bambino e sul quale hai costruito la tua vita?

Se fosse necessario “scambiare” un po’ del tuo tempo libero per raggiungere un obiettivo?

Se dovessi lasciare andare il giudizio e l’opinione degli altri, o ancora rinunciare ad un’aspettativa, un’illusione, un’idea che ti sei fatto su qualcuno o su qualcosa?

Se in una relazione fosse tempo per te di mollare emozioni che ti hanno accompagnato fino a questo momento, tristezza, rabbia, recriminazioni, senso di colpa, senso di inferiorità per avere in cambio una relazione più libera, dignitosa ed appagante?

Se sei pronto a barattare qualcosa di questo o altro ancora, se ti accorgi che in fondo non ne hai più bisogno, che puoi cederlo senza “perdere te”, hai fatto il primo passo verso il cambiamento che desideri.
Se senti invece che il prezzo da pagare è troppo alto, se senti di rimanere attaccato a ciò che il cambiamento ti chiede di lasciar andare, se senti di non poterci rinunciare, chiediti se davvero ne hai bisogno ora, se davvero non puoi farne a meno, se davvero ti appartiene intimamente.
Se la tua risposta è “sì” probabilmente tutti i comportamenti, i pensieri, le convinzioni, le emozioni, gli aspetti di te che non vuoi lasciare andare, che non vuoi “barattare” ti servono ancora, hanno una “funzione” nella tua vita ed allora il cambiamento forse non è necessario o non lo vuoi.
Anche questa è una scelta.